17/11/2014

Torta doppio cioccolato al mascarpone e arancia



Questa torta l'ho preparata in occasione del compleanno di un'amica, donna straordinaria, poetessa sensibile, figura eterea e lieve. Uno dei sui libri di poesie s'intitola "Fate e farfalle". Traendo spunto proprio dal libro questa torta a lei dedicata l'ho chiamata la "Fairy's Cake"! 
Da Miette, meravigliosa pasticceria di San Francisco, una torta esteticamente simile è la "Princess cake" ma la farcitura e la base utilizzata sono molto diverse. Io ho utilizzato la base della Torta al doppio cioccolato (la trovate qui) e come farcitura mascarpone, panna e scorze d'arancia. La copertura è di cioccolato plastico (lo trovate qui).

Ingredienti per la farcitura di una torta di 20 cm:
200 gr. di panna montata
250 gr. di mascarpone
50 gr. di zucchero al velo
1/2 cucchiaino di semi di vaniglia
una grattatina di scorza d'arancia biologica
80 cm di nastro dorato
glitter dorato edibile
colla edibile
500 gr. di cioccolato plastico

Montate la panna con lo zucchero, incorporate il mascarpone delicatamente, la scorza d'arancia e la vaniglia. Per quanto riguarda la scorza d'arancia in alternativa alla biologica potete frullare l'arancia candita!;-)


Tirate fuori dal frigo la base di cioccolato (come da ricetta) e ancora fredda  fate un taglietto in verticale laterale così da ricordare le due parti da far combaciare e poi tagliatela orizzontalmente in due parti.


Stendete la farcia sulla base e ricoprite cercando di far combaciare il segno fatto. Se non avete voglia di preparare il cioccolato plastico ricoprite di panna montata, guarnite con codette di cioccolato, trasferitela su un vassoio da portata e servite!


Se invece volete decorarla col cioccolato plastico, stendetelo in un disco sottile e ricoprite la torta (per non far staccare il cioccolato dal pan di spagna ricopritelo con un velo di panna). Lisciate bene la copertura in maniera che aderisca perfettamente, ritagliate i bordi in eccesso 1 cm oltre i bordi della torta per tutto il perimetro. Se ci riuscite infilate una parte della copertura sotto la torta, delicatamente, sempre per tutto il perimetro.


Con molta attenzione trasferite la torta sul vassoio da portata. Per completare avvolgete la base con il nastro dorato e incollatelo con la colla edibile. Spolverate con il glitter dorato. Io avevo della pasta di zucchero rosa e con l'apposito stampino ne ho ricavato un fiorellino da mettere al centro ma potete acquistare i fiori di zucchero anche al supermercato.


Servite subito oppure conservatela in frigorifero fino ad 8 ore, abbiate cura di tirarla fuori dal frigo almeno 30 min. prima di servirla.;-)


Cioccolato plastico col miele



Il cioccolato lavorato in questo modo diventa una fantastica e piacevole copertura per una torta,  a dispetto del nome di "plastico" ha solo la malleabilità ma il sapore è veramente ottimo! Io lo uso per torte supercioccolatose! La ricetta è presa da internet, quasi tutti i siti prevedono le stesse dosi.

Ingredienti:
200 gr. di cioccolata bianca
2 cucchiai rasi di acqua naturale
2 cucchiai di miele
zucchero a velo q.b.

Fondere la cioccolata in un pentolino a bagnomaria, appena è completamente sciolto togliere dal fuoco ed incorporare il miele. Quando è perfettamente incorporato aggiungere l'acqua a temperatura ambiente.


Mescolare molto bene e versare con una spatola su di un piano di lavoro freddo (marmo, acciaio..). Tenete vicino lo zucchero a velo (prevedete almeno 300 gr.) e cominciate ad incorporarlo pian piano al cioccolato.


Aiutatevi con un raschietto e poi lavorate con le mani come se impastasse la pasta per il pane. Quando non appiccica più ed è abbastanza consistente, morbido ed elastico lasciatelo riposare per 30 minuti a temperatura ambiente. Se avete esagerato con lo zucchero e vedete che si sbriciola recuperatela incorporando un pochino di miele.


Fatto! Adesso potete utilizzare il cioccolato per la copertura di una torta di 20 cm di diametro stendendolo semplicemente con un mattarello. Ricordatevi di spolverare il piano sempre con dello zucchero a velo!


Se lo dovete usare subito conservatelo fuori dal frigo avvolto nella pellicola, altrimenti riponetelo in frigo, durerà moltissimo e poi basterà scaldarlo un pochino per poterlo riutilizzare.

Torta doppio cioccolato di Miette (ricetta base)



Presentata così brutalmente appena tirata fuori da forno, con la sua bella forma stondata non è, forse, molto invitante ma ho volutamente suddiviso questo post in tre parti perchè sarebbe stato troppo lungo e anche per dare diverse alternative di utilizzo di questa cioccolatosa meraviglia!
La ricetta, un po' americana, è di Meg Ray proprietaria di "Miette", prestigiosa pasticceria di San Francisco. Le sue torte sono dei piccoli gioielli, le realizza non più grandi di 15 cm di diametro ed impiega solo prodotti  biologici e di stagione! Che dire... è stato amore a prima vista!
La torta che qui vedete può essere consumata così senza farcitura per una merenda o un thè o una festicciola easy e senza impegni oppure potete farcirla come ho fatto io qui e rifinirla con della panna montata oppure potete ricoprirla con del cioccolato bianco plastico come ho fatto qui!
Niente paura tutto molto molto semplice, lungo ma semplice!
La genialata è che questa torta può essere congelata, senza farcia, avvolta in un doppio strato di pellicola: in frigo fino a 3 giorni e nel freezer fino a due mesi! Meditate... Natale e Capodanno si avvicinano inesorabilmente!

Ingredienti per una torta da 20 cm:
210 gr. di farina 00
120 gr. di cacao amaro
1 cucchiaino e 1/2 di lievito per dolci
1 cucchiaino e 1/2 di bicarbonato
60 gr. di cioccolato fondente al 70%
235 gr. di acqua calda
240 gr. di latticello (oppure 120 di yogurt magro e 120 di latte intero)
1/2 cucchiaino di estratto di vaniglia 
2 uova grandi a temperatura ambiente
100 gr. di olio di semi di girasole
350 gr. di zucchero
un pizzico di sale

Gli ingredienti sono un pochino diversi da quelli usati normalmente nelle nostre preparazioni dolci ma devo dire che il risultato finale è ottimo. Nè dolce, nè amaro, sempre molto umido l'interno e senza quella senzazione di mangiare qualcosa di "burroso", soprattutto perchè il burro non c'è!;-)
Il latticello si trova facilmente all'Auchan nel banco frigo, oppure lo potete sostituire come specificato su aggiungendo, se volete, alcune gocce di limone.


Mettete insieme tutti gli ingredienti secchi: farina, cacao (che io ho passato attraverso un setaccio), bicarbonato, lievito e il pizzico di sale. Lasciate lì in un angolo. In un pentolino a fuoco dolce sciogliete il cioccolato a pezzetti, con l'acqua, mescolando velocemente con una frusta per far sciogliere tutto e lasciate cuocere per 15 min. 


In un'altra ciotola mischiate il latticello con l'estratto di vaniglia.
Imburrate una tortiera standard o col fondo ricurvo non più larga di 20 cm di diametro e spolveratela col cacao amaro, in questo modo quando la sfornerete non lascerà quei residui bianchi di farina (Meg=mito)!


Nella planetaria con il gancio a frusta montate le uova intere per 2 minuti ad alta velocità, fino ad ottenere una crema spumosa. Diminuite e lentamente versate l'olio, continuate a mescolare per 30 secondi e aumentate la velocità, proseguite per altri 30 secondi. Diminuite la velocità ed incorporate il cioccolato fuso, il latticello e lo zucchero, montate ancora per altri 2 minuti.
Spegnete la planetaria e, con una spatola, aggiungete gli ingredienti secchi. Qui Meg suggerisce di non lavorare molto l'impasto anche se apparirà grumoso, più lo si lavora più aumenterà la "maglia glutinica", cosa che va bene per l'impasto del pane ma non per le torte!;-)


Setacciate l'impasto con un colino a maglie larghe facendolo colare direttamente nella tortiera. 
Infornare a 175° C, statico per 45 min. ovvero fino a quando infilando lo stecchino, al centro, uscirà asciutto.

 

Mettete la tortiera a raffreddare per almeno 30 min., staccate i bordi e rovesciatela su una gratella, lasciate raffreddare ancora, quando è completamente fredda o la consumate così o la avvolgete nella pellicola e per non farla sbriciolare la riponete in frigo per almeno un'ora. In questo modo si raffredderà bene l'interno prima di farcirla. Per una conservazione più lunga avvolgetela in un doppio strato di pellicola e mettete in freezer per quando Vi servirà. Se Vi interessa farcirla cliccate qui e qui.;-)



15/11/2014

Terrina di pane e verdure di Montersino



Meravigliosa terrina di verdure ideata da un mito dei fornelli: Montersino!
In realtà lui utilizza il pan brioche realizzato sempre da sè medesimo ma la ricetta è già... impegnativa per tagliuzzamenti e "friggimenti" varii se devo pure preparare  da me il pan brioche non finisco più quindi l'opzione migliore è utilizzare il pane per tramezzini (quello lungo no quello a quadrotti).
Può essere preparata in anticipo, in frigo si mantiene fino a tre giorni e, nella ricetta originale, Montersino la congela intera per poterla utilizzare quando farà comodo!
Può essere servita come finger food in un buffet o come antipasto o in alcuni casi come piatto unico rinforzato da insaccati e formaggi!;-) 
Immaginate: verdure fritte croccanti con pane ammorbidito da panna, uova e parmigiano... una delizia. Va benissimo per una cena importante o un pranzo di Natale o un buffet a Capodanno, io l'ho preparata per una cena tra amici. 

Ingredienti per 6/7 persone:
1 confezione di pane per tramezzini
300/400 gr. di verdure di stagione o del Vs freezer. Io ho utilizzato: funghi, melanzane, cavolfiore, carote, porri, spinaci, zucca, cipolla rossa, zucchine.
200 gr. di panna
2 uova intere
60 gr. di Parmigiano Reggiano grattugiato
40 gr. di caciotta a fettine
30 gr. burro fuso
sale, pepe bianco, noce moscata q.b.
olio di semi di arachidi per friggere
wok, stampo per plumcake

Un'osservazione è d'obbligo: normalmente la lunghezza del pane per tramezzini è di 22 cm, mentre quella dei plumcake è di 26/28 cm. Siccome lo dimentico sempre, allora utilizzo una delle 5 fette della confezione ritagliando una strisciolina e aggiungendola alla fine di ogni strato. Per ovviare a questo potete acquistare uno stampo per plumcake di carta che ha la stessa lunghezza del pane e utilizzare tutte le fette per gli strati!
Lavate accuratamente le verdure, affettate: porro, cipolle, funghi, carote e zucchine; tagliate a dadini: zucca e melanzana. Sbollentate lievemente il cavolfiore e mettete gli spinaci in una padella coperti e con un pizzico di sale. 
Io preferisco friggere in un wok perchè le verdure si mantengono croccanti, occhio che ogni tipo di verdura va fritta separatamente dalle altre, non vanno assolutamente fritte tutte insieme perchè hanno tempi di cottura differenti.
Man mano che friggete mettete le verdure su un foglio di carta assorbente, alla fine unitele tutte insieme.


Fate fondere il burro e utilizzatelo per spennelare tutte le fette di pane da ambo i lati. A questo punto la ricetta suggerisce di accendere in forno a 150° C per far tostare le fette fino a doratura ma io, per velocizzare, le ho messe a tostare su una padella di ghisa incandescente fino a doratura... operazione velocissima!;-)


Preparate la crema: sbattete insieme le uova con la panna, un pizzico di sale, pepe bianco, una grattatina di noce moscata e un cucchiaio di parmigiano.


Imburrate lo stampo, disponete sul fondo una fetta di pane tostato, versate un mestolo della crema preparata per inzupparlo un po', distribuite una parte delle verdure fritte, una spolverata di parmigiano alcune fettine sottili di caciotta e coprite con un'altra fetta di pane tostato. Proseguite così fino a coprire tutto con l'ultima fetta di pane, inzuppate con la crema, spolverate con il parmigiano rimasto e mettete a cuocere in forno a 150° C da 20 a 30 minuti a seconda del Vs forno.


A cottura ultimata lasciatela raffreddare nello stampo, se dovete utilizzarla in seguito Montersino suggerisce di metterla in freezer e prima che si congeli sformarla e conservarla in un sacchetto da freezer per poi finire definitivamente il congelamento. Se Vi serve per la serata capovolgete la terrina in un piatto da portata, tagliatela in piccoli cubotti, infilzateli con degli stecchini, magari più "graziosi" di quelli che sono riuscita a trovare io (ne avevo un tipo in bamboo meravigliosi... mai più trovati!) e servite! 


Successone assicurato!;-)

13/11/2014

Insalata iceberg, mele verdi, noci e yogurt


Fresca, veloce e insolita questa insalata l'ho provata la prima volta molto tempo fa al matrimonio di un carissimo amico a Palermo. Si accompagna bene sia alla carne che al pesce. Lo yogurt che utilizzo è il Muller perchè ha un gusto più morbido e dolciastro che si sposa benissimo con le mele verdi, ma si può usare anche quello magro se piace di più. 

Ingredienti per 6 persone:
1 insalata iceberg
1 mela verde
una decina di gherigli di noci
250 ml di yogurt bianco Muller
succo di 1 limone
olio evo q.b.

Lavate e tagliate le foglie di iceberg, affettate la mela verde e lasciatela macerare un po' (10 min. circa) nel succo di limone. Preparate le noci e lo yogurt. Mettete tutto in un'insalatiera: insalata, mele, noci, yogurt e completate con un filo d'olio. Finito!;-)



02/11/2014

Mazzancolle profumate allo zenzero


Solo da poco ho iniziato ad apprezzare lo zenzero e devo ammettere che usato con parsimonia e con le portate giuste dà una connotazione fresca, lievemente piccante, e perchè no, esotica ad un piatto.
Quest'estate ho provato dei gamberi con una cremina allo zenzero come accompagnamento ad un aperitivo a base di prosecco e non mi è dispiaciuto affatto. Pensa che ti ripensa ho messo a punto questa ricettina, velocissima, in occasione di una cena tra amici. Lo zenzero ormai lo potete acquistare fresco ovunque con una spesa irrisoria perchè ne basta un pezzetto, oppure potete optare per quello in polvere cercando di dosare bene i quantitativi.

Ingredienti:
15 mazzancolle
1/4 di una cipolla piccola
2 o 3 cucchiaini di zenzero fresco grattugiato
50 ml. di vino bianco
un ciuffetto di prezzemolo (meglio se coriandolo fresco)
5 cespi di spinacino fresco (o quello che basta per ricoprire un piatto)
olio evo
sale
1/2 cucchiaino di maizena (facoltativo)


Pulite le mazzancolle, levate la testa e sgusciatele lasciando la coda, apritele sul dorso ed eliminate il budello nero. Lavate lo zenzero e grattugiatene una parte in un piatto, più o meno quanto 2 o 3 cucchiaini.
In una padella antiaderente soffriggete pochissima cipolla tagliata sottile in 3 cucchiai di olio evo. Aggiungete lo zenzero e mescolate.

 

Unite subito le mazzancolle, rigirate per un minuto a fuoco medio e bagnatele col vino bianco, aumentate la fiamma, rigirate per qualche altro minuto, non devono cuocere molto (3/4 minuti al massimo), aggiustate di sale (ne occorre veramente poco). Se volete un sughetto più denso aggiungete velocemente in un angolo della padella (non sul pesce) 1/2 cucchiaino raso di maizena. Mescolate e spegnete. Insaporite col prezzemolo fresco tritato, meglio se riuscite a trovare il coriandolo fresco.


 

Lavate lo spinacino e rivestite con le foglie un piatto da portata, conditelo con un filo d'olio, disponete sopra le mazzancolle e servite!;-)



Veloce e gustosissimo. Io ho abbinato delle sogliole saltate in padella ricoperte da lamelle di mandorle tostate e riduzione di aceto balsamico e insalata verde con mele, noci e yogurt! Tutto molto delicato;-) Ma credo che con del semplice riso Basmati potrebbe diventare un fantastico piatto unico.