Ho visto tante volte questa farina al super, ho sempre letto e riletto le istruzioni ma ogni volta l'ho rimessa al suo posto con molto scetticismo! Ma tanto siamo sempre lì, una cosa che m'incuriosisce prima o poi la compro e la provo! Così la farina per preparare il pane nero ai 7 cereali, sullo stile di una benedetta donna più famosa di me che faceva tutto facile, "cotto e mangiato", eccola lì sul ripiano della cucina! La confezione è nera con le scritte rosse ed è tutto dosato, anche la sapidità; sono comprese 2 confezioni di lievito secco attivo perchè la si utilizza 500 gr. per volta e in mezzo ci sono pure i semini di girasole e sesamo. Bene, bene, bene, seguo le istruzioni alla lettera fino al punto num. 4 e siccome io non sono una da "cotto e mangiato" ma un tocco personale lo devo sempre dare ecco qui una variante nel procedimento di cottura liberamente tratto da una ricetta di pane in cassetta di una cookerina: Hellyna (mi pare). Il procedimento mi è rimasto impresso perchè è veramente funzionale!
Dopo aver ottenuto un panetto e averlo fatto riposare al caldo per 15 min. così come da istruzione n° 4...
Senza impastare lo stendo, non troppo sottile 1/1.5 cm, fino a formare un cerchio. Aggiungo un'altra manciata di semini vari (biologici;-)) e arrotolo la sfoglia quanto più stretta possibile,
fino ad ottenere un rotolone che ricopro di altri semini. Nel frattempo fodero di carta forno uno stampo per plumcake e poggio dentro il mio rotolo, facendo capitare la giuntura nella parte sottostante altrimenti in fase di lievitazione e cottura si aprirebbe tutto. Copro con un telo e lascio lievitare per 3 ore sotto una coperta in un luogo caldo
Senza impastare lo stendo, non troppo sottile 1/1.5 cm, fino a formare un cerchio. Aggiungo un'altra manciata di semini vari (biologici;-)) e arrotolo la sfoglia quanto più stretta possibile,
fino ad ottenere un rotolone che ricopro di altri semini. Nel frattempo fodero di carta forno uno stampo per plumcake e poggio dentro il mio rotolo, facendo capitare la giuntura nella parte sottostante altrimenti in fase di lievitazione e cottura si aprirebbe tutto. Copro con un telo e lascio lievitare per 3 ore sotto una coperta in un luogo caldo
Questo è il pane dopo 3 ore di lievitazione |
Accendo il forno, come consigliato sulla confezione, a 200°C statico, copro con carta stagnola e inforno con una teglietta piena d'acqua. Cottura 25 min. più altri 10 senza carta stagnola per fare un po' di crosticina. Con la teglietta d'acqua il pane non si asciuga durante la cottura e risulta molto morbido! Lasciatelo freddare sempre sopra una gratella!
Sembra super goloso.....aggiungilo alla lista di cose da fare a Natale...baci
RispondiEliminaAbbiamo una lista di cose da cucinare lunga 2/3 Natali!
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