Altro regalo fatto in casa e molto apprezzato da chi lo ha ricevuto è il "Dulce de leche" o il "Dolce di latte", ha una sapore molto simile al mou e si può mangiare in tanti modi: splamato sulle fette biscottate, su ciambelloni, messo in mezzo a 2 biscotti Oswego (immersi poi nel cioccolato, goduria pura!), sul gelato, meringhe, panettone, pandoro, sulla cheesecake alla vaniglia...
La sua preparazione è molto banale, bisogna solo stare attenti alla cottura e alla consistenza che si vuole ottenere: fluido o denso. In ogni caso, anche se sarà un regalo last minute, sarà sicuramente gradito!
Ingredienti:
1 l. di latte intero di ottima qualità (meglio se fresco)
1 l. di panna fresca
250
gr. di zucchero di canna (quello equo e solidale è il migliore)
2 ml. semi di vaniglia biologica o 1 bacello di vaniglia
1 cucchiaino raso di bicarbonato
In
una pentola grande versare il latte, la panna, lo zucchero, il
bicarbonato e la vaniglia (se si usa la stecca aprirla longitudinalmente e raschiare i semini).
Portate a bollore,
siate vigili perchè può fuoriuscire tutto in un nano secondo, abbassate il fuoco al minimo appena vedete salire la schiuma e fate sobollire per almeno 3 ore, senza coperchio, mescolando di tanto in tanto con una spatola, avendo l'accortezza di raschiare bene tutto il latte che si addenserà ai bordi della pentola.
Il bicarbonato serve a scurire il dulce se vi piace più scuro aggiungetene un pochino alla volta. Lo zucchero di canna da un aroma più caramellato rispetto a quello bianco e la panna da un sapore più vellutato al composto.
Il bicarbonato serve a scurire il dulce se vi piace più scuro aggiungetene un pochino alla volta. Lo zucchero di canna da un aroma più caramellato rispetto a quello bianco e la panna da un sapore più vellutato al composto.
Io e mia sorella abbiamo provato a stravolgere la ricetta utilizzando solo latte e zucchero raffinato, il risultato è lo stesso molto buono!
Dopo le 3 ore potete fare anche la prova della marmellata
nel piattino, se ha difficoltà a venir giù allora è della consistenza giusta.
Postilla: se durante le 3 ore di cottura prevista dovete necessariamente uscire di casa... no problem spegnete, coprite e quando ritornate riprendete da dove avete lasciato la cottura! Non succederà nulla (è successo a me, perchè secondo la legge di Murphy sicuramente succederà qualcosa di grave che richiederà la tua repentina uscita di casa proprio mentre stai facendo il dulce de leche!;-)
Per il confezionamento procedo come per la marmellata: contenitori sterilizzati caldi (tirati fuori dal forno caldo a 50°C) e invaso con un mestolo, chiudo e capovolgo.
Con queste dosi si ottengono 4 confezioni da 250 gr. di dulce, infatti la miscela si deve ridurre della metà. Per una consistenza ancora più corposa continuare a cuocere fino a che si ritiene opportuno. Per evitare alterazioni e per maggiore sicurezza conservo il dulce in frigo. Ecco uno dei miei barattolini.
Con queste dosi si ottengono 4 confezioni da 250 gr. di dulce, infatti la miscela si deve ridurre della metà. Per una consistenza ancora più corposa continuare a cuocere fino a che si ritiene opportuno. Per evitare alterazioni e per maggiore sicurezza conservo il dulce in frigo. Ecco uno dei miei barattolini.
Potete legare alle confezioni delle formine di pasta di sale confezionate con le spezie che avete a casa: chiodi di garofano, anice stellato, pepe rosa, pepe verde, peperoncini, bacche di ginepro, semi di cumino, di sesamo, di finocchio...
Io ho addobbato così il mio albero di Natale.
Doppio Slurp...io l'ho appena fatto....triplo Slurp
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